Prendere in modo corretto la misura di un anello è davvero importante, sia che si tratti di un acquisto effettuato per noi stessi, sia che si tratti di un regalo destinato ad un’altra persona con cui vogliamo fare una bella figura, per esempio un anello di fidanzamento. C’è da dire che non esiste un singolo modo per misurare il dito e l’estrema precisione purtroppo non esiste. Non a caso quando si deve regalare un gioiello è sempre più facile optare per una collana, un bracciale (per esempio il bracciale Pandora, che necessita però di cura e attenzione perché rimanga sempre splendente) o degli orecchini se la persona ha o ha intenzione di farsi il buco nelle orecchie.
Le tecniche spaziano da quello professionali utilizzati dagli esperti del settore che si ritrovano tutti i giorni a lavorare in questo campo, ai metodi più casalinghi. Questi ultimi di certo non raggiungono la precisione dei precedenti, ma possono consentire un po’ a chiunque di farsi un’idea abbastanza buona della misura dell’anello da comprare.

Tabella di misurazione
È importante, prima di addentrarci ad elencare le metodologie di misurazione, specificare che i valori che andremo ad estrapolare tramite queste tecniche sono nient’altro che il diametro del dito e/o la sua circonferenza. Tali valori non sono quelli indicato come misura degli anelli e c’è bisogno di una tabella di conversione tramite la quale potrete scoprire la misura corrispondente al diametro o alla circonferenza del vostro dito.
Le scale e il criterio di conversione cambiano a seconda della nazione, in Italia utilizziamo valori numerici che vanno dall’1 al 33, in Francia dal 41 al 73, mentre, ad esempio, in Giappone si utilizzano le lettere. Trovare una tabella è facilissimo, basterà una rapida ricerca online, potrete anche trovarne alcune che comprendono tutte le scale in uso, in modo da facilitare ancora di più la conversione.
I metodi
Stampare il foglio con i diametri
Un modo utile per iniziare a capire quale possa essere la propria misura è quella di effettuare un paragone con un anello già in vostro possesso. Tutto ciò che dovrete fare è stampare su un foglio di carta cerchi di diversi diametri. Attenzione che la stampa sia 1:1, altrimenti rischiate di prendere una cantonata!
Ponete sopra l’anello cercando il cerchio che più di tutti combacia. Una volta che l’avrete individuato potrete orientarvi scegliendo il diametro di quest’ultimo come punto di riferimento.
Utilizzo di una fascetta di carta
Il secondo metodo che vi consigliamo coinvolge l’uso di una fascetta di carta. Il procedimento è anche in questo caso molto semplice. Prendete la fascetta e avvolgetela attorno al dito, segnando con una matita il punto in cui il lembo da cui avete cominciato l’avvolgimento tocca il resto della fascetta. Distendetela e misurate la lunghezza fino al punto che avete segnato, il numero risultante corrisponderà alla circonferenza del vostro dito.
Misurazione diametro anello
Gli anelli campione vi consentono di determinare in modo più o meno preciso la misura ideale. Una volta trovato l’anello campione migliore per il vostro dito misuratene direttamente il diametro e utilizzate una scala di conversione per risalire alla misura più adatta a voi.
Fascette di plastica con scala di misurazione
Si tratta di piccole fascette realizzate in plastica (come queste per intenderci) appositamente ideate per verificare la misura dell’anello. Avvolgete la fascetta attorno al vostro dito stringendola fino a trovare la misura giusta. I numeri posti lungo la fascetta vi indicheranno il valore numerico della misura del vostro anello. Costano poco e potete trovarle facilmente online.
Anelli campione e puntale di misurazione
Potreste optare anche per l’acquisto di un set di anelli campione di tutte le misure. Si tratta di un set con tanti anelli quante sono le misure solitamente disponibili. Ogni anello riporta la misura a cui corrisponde. Dovrete misurare gli anelli finché non troverete quello giusto per il vostro dito e quindi la misura giusta per voi.
In alternativa potete comprare un puntale di misurazione, ovvero un cono con indicati per ogni punto la misura di anello corrispondente al suo diametro. A volte questo oggetto viene venduto in abbinamento con il set di anelli campione. In questo caso potrete prendere o un anello campione o un vostro anello che vi sta bene e dovrete inserire il puntale al suo interno. L’anello a un certo si fermerà e potrete leggere la misura di anello corrispondente nella scala graduata del puntale: quella è la vostra misura.
Ultime considerazioni

Il limite di tutti questi metodi è che non vengono tenuti in considerazione tutta una serie di fattori aggiuntivi, come la forma dell’anello, il suo spessore e la sua lunghezza o magari la disparità della grandezza delle dita di una mano rispetto all’altra se non sappiamo dove andrà ad indossare l’anello la persona a cui lo doniamo.